Chirurgia del Piede
Che cos'è la chirurgia del piede?
La chirurgia del piede rappresenta una disciplina medica di grande importanza per il trattamento delle patologie a carico del piede e della caviglia, che possono avere cause congenite o acquisite, come ad esempio l’artrosi o l’artrite. Grazie all’utilizzo di tecniche chirurgiche avanzate, come la chirurgia mini-invasiva o la chirurgia robotica, è possibile ottenere risultati altamente soddisfacenti per i pazienti, con tempi di recupero più rapidi e minori rischi di complicanze. Inoltre, la chirurgia del piede può essere associata a terapie mediche complementari, come la fisioterapia o l’uso di ortesi, per un trattamento completo e personalizzato delle patologie del piede.
Il dott. Leo Massari è tra i migliori ortopedici specializzati nella chirurgia del piede. Egli dispone di un team dedicato in modo specifico alla chirurgia mini-invasiva del piede che, grazie anche alla costante collaborazione con centri all’avanguardia, è in grado di applicare le metodiche più innovative ed evolute.
Le nuove tecnologie a disposizione
La chirurgia percutanea correttiva è una tecnologia avanzata che consente di correggere le deformità del piede attraverso piccole incisioni, evitando così l’apertura completa della zona interessata. Questa tecnica mini-invasiva riduce significativamente il rischio di infezioni e il tempo di recupero post-operatorio.
Le frese di ultima generazione sono strumenti chirurgici altamente precisi che consentono di eseguire resezioni ossee con un basso numero di giri, riducendo al minimo il surriscaldamento dei tessuti. Questo rende la procedura meno traumatizzante e favorisce una rapida guarigione.
Gli strumenti dedicati per la chirurgia del piede sono specificamente progettati per garantire la massima precisione nel trattamento delle patologie del piede. Questi strumenti includono ad esempio scalpelli, pinze e trapani chirurgici, che vengono utilizzati in base alle esigenze specifiche di ogni intervento.
La fluoroscopia di ultima generazione è un sistema di imaging medico che consente di visualizzare in tempo reale l’interno del piede durante l’intervento chirurgico. Questo strumento è particolarmente utile per garantire la massima precisione durante la procedura.
Grazie a queste tecnologie avanzate, la maggior parte delle operazioni di chirurgia del piede possono essere eseguite in anestesia locale o tronculare, con il paziente dimesso lo stesso giorno dell’intervento. Questo rende la procedura meno invasiva e favorisce una rapida ripresa delle normali attività quotidiane.
La riabilitazione dopo una protesi d'anca
Il dott. Leo Massari è specializzato nella chirurgia del piede e utilizza le tecniche più appropriate per ogni specifico caso clinico. La sua specializzazione comprende diverse procedure, tra cui:
- la chirurgia percutanea mininvasiva per alluce valgo e dita a martello
- la correzione mininvasiva percutanea di dita a martello
- la correzione delle patologie dell’articolazione metatarso-falangea,
- il trattamento artroscopico dell’alluce rigido e del calcagno di Haglund.
Inoltre esegue:
- protesi dell’articolazione metatarso-falangea,
- l’osteotomia calcaneari,
- la correzione del piede piatto giovanile e dell’adulto,
- l’artrodesi dell’articolazione mediotarsica e sottoastragalica,
- la sintesi di fratture e il trattamento del Neuroma di Morton con fenolizzazione percutanea o con tecnica aperta.
Grazie alla sua esperienza e alla conoscenza delle tecniche più avanzate, il dottore è in grado di garantire ai suoi pazienti interventi chirurgici altamente precisi e personalizzati.
Trattamento antalgico postoperatorio
La fase post-chirurgica rappresenta un momento critico per la guarigione del paziente e per il successo dell’intervento chirurgico. Per questo motivo, è essenziale che il paziente sia seguito attentamente da un team di specialisti, tra cui l’anestesista, che si occupa della prevenzione e della cura della sintomatologia dolorosa.
Per alleviare il dolore post-operatorio, l’anestesista utilizza le metodiche più moderne e avanzate, come i blocchi selettivi dei rami nervosi, i sondini peridurali, la somministrazione continuata di mini-dosi di analgesici e l’uso di farmaci di ultima generazione.
Oltre al controllo del dolore, l’anestesista si occupa anche del monitoraggio delle funzioni vitali del paziente e della gestione delle eventuali complicazioni post-operatorie, in modo da garantire una rapida e completa ripresa del paziente.
Inoltre, il paziente viene seguito anche dallo specialista in fisioterapia, che si occupa della riabilitazione post-operatoria, al fine di garantire una completa ripresa funzionale del piede. Grazie alla sinergia di tutti questi specialisti, il paziente può godere di un recupero completo e rapido dopo l’intervento chirurgico del piede.
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